a cura di Dario Aspesani
La "Marimbula" è uno strumento musicale tipico della cultura Afrocubana. Fu importato a Cuba durante il traffico degli schiavi tra il XVII e XVIII secolo. Subì delle modifiche, diventò una sorta di basso (tendendo conto che aveva a disposizione da 3 a 7 note) anche se, si utilizzava spesso come strumento melodico suonando le note più alte.
Strumento basilare nel "Changuí" cubano, oggi giorno è ancora in voga per questa particolare genere musicale tradicional.
A Guantanamo si svolge regolarmente il Changuí festival dove oltre alla Marimbula troviamo il Trés cubano (una sorta di chitarrina con 3 corde doppie), la chitarra e le percussioni base della cultura afrocubana come le Congas e il Bongo.
La Marimbula è anche uno strumento base utilizzato nel Calipso Jamaicano. Chiaramente l'influenza africana oltre che a Cuba ha avuto proseliti anche in Jamaica e in tutti i Caraibi.
Spesso tale strumento è suonato dai percussionisti, in tanti cataloghi musicali viene inserito nelle percussioni, anche se,
nella musica tradicional come il sopracitato Cianguì è lo strumento che sostituisce il basso.
In alcune culture invece, la Marimbula utilizza note più alte (le variazioni sono dovute innanzi tutto agli artigiani che personalizzano lo strumento, ma anche alle aziende produttrici che sono alla ricerca di nuovi suoni, offrendo a questo strumento le "tonalità" della Kalimba, ovvero, una piccola Marimbula di una grandezza variabile tra i 15 e i 30 cm che si suona tenendola in mano).
Nella foto una piccola Kalimba artigianale reperibile sia in sud america che in Indonesia ed altre zone.
Ancora sotto una mia produzione effettuata quest'anno con l'aiuto del liutaio Francesco Berardini.
Una Marimbula con le 7 note perfettamente accordate.
Ci siamo permessi di creare anche un marchio per le nostre Marimbule artigianali...Aspesani & Berardini AFROCUBAN SERIES...